domenica 23 ottobre 2016

Recensione libro Il gioco del male di Angela Marsons [Newton Compton Editori]




Guardi il sangue formare una pozza e sai che lui non ha più alcun controllo su di te.
Te lo sei ripresa, ti sei ripresa il tuo destino e la tua luce.




Il gioco del male
 Angela Marsons

Newton Compton Editori | 01 settembre 2016 | pp. 382 | Cartaceo 09,90€ | Ebook 2,99€

*Ringrazio  Newton Compton Editori per avermi inviato una copia cartacea del romanzo in cambio di un'onesta opinione sul libro*

Quando viene rinvenuto il cadavere di uno stupratore, la detective Kim Stone e il suo team sono chiamati a investigare.
Sembra un semplice caso di vendetta personale, ma l’omicidio è solo il primo di una serie di delitti che via via diventano più cruenti. È evidente che dietro tutto questo c’è qualcuno con un piano preciso da realizzare. Mentre le indagini si fanno sempre più frenetiche, Kim si ritrova nel mirino di un individuo spietato e deciso a mettere in atto il proprio progetto criminale, a qualunque costo. Contro un sociopatico che sembra conoscere ogni sua debolezza, la detective Stone si rende conto che ogni mossa potrebbe esserle letale. E così, mentre il numero delle vittime continua a crescere, Kim dovrà considerare ogni minima traccia, perché con un avversario del genere anche la più remota pista va percorsa per fermare il massacro. E questa volta è una questione personale.

Il Pensiero di Blog Expres:

Bello! Bello! Bello!
Finalmente mi è capitato tra le mani un vero thriller, intrigante, ben scritto e con tutti gli ingredienti giusti! Niente a che vedere con certe cose insipide e prevedibili che troppo spesso ultimamente affollano gli scaffali delle librerie...
Ok, ora mi calmo, faccio un bel respiro e vi racconto perchè Angela Marsons ha conquistato il mio cuoricino di insaziabile e implacabile lettrice di gialli.
"Il gioco del male" è una sfida tra due donne rivali, una guerra psicologica senza esclusione di colpi tra due amazzoni contemporanee che mi ha regalato tanti brividi e una lettura goduriosa e vorace.

La protagonista è la detective Kim Stone che lavora nella Black Country, in Inghilterra e mentre è alle prese con un orribile caso di abuso su minori, una serie di altri inquietanti eventi iniziano a coinvolgerla sempre più da vicino.
Kim Stone viene descritta come una donna dall'infanzia difficile con una madre malata di schizofrenia che ha commesso una cosa atroce che ha segnato per sempre la piccola Kimmy...
Ora Kim è adulta, grintosa e molto stimata sul lavoro pur avendo un carattere difficile e scontroso... E' estremamente intelligente e quando sulla scena di un crimine appare la figura di una giovane psichiatra, non si lascia abbindolare dalle sue perle di saggezza.
La dottoressa Alex Thorne è una donna intelligente e affascinante, ma anche priva di scrupoli e di una coscienza. E' una persona pericolosa che non si ferma davanti a niente per ottenere ciò che vuole. Tra la detective Kim Stone e la psichiatra Alex Thorne nasce una competizione che ha il sapore del gioco degli scacchi con l'unica differenza che una mossa sbagliata potrebbe costare cara  a Kim e alla sua squadra...
Alex non era riuscita a dedurre molto, ma una persona così riservata di sicuro aveva subito  traumi e sofferenze, e questo la rendeva molto interessante ai suoi occhi.
Inizia un gioco pericoloso in bilico tra la vita e la morte, perchè la dottoressa Thorne non è ciò che sembra: è una grande manipolatrice che come un abile burattinaio muove le fila dei poveri pazienti dalle menti fragili e ignari di essere bombe innescate pronte ad esplodere ad un suo comando...
Kim è l'unica che può bloccare questo gioco perverso e malefico, ma per farlo deve discendere negli inferi della propria anima e affrontare una volta per tutte i demoni del passato che ancora la perseguitano...
Consiglio la lettura de "Il gioco del male" a tutti gli amanti del genere e soprattutto a chi ha letto tanti thriller e ha voglia di qualcosa di nuovo.
A questo punto, non mi resta che recuperare "Urla nel silenzio", il romanzo d'esordio di una giallista  inglese che ha già lasciato il segno e che continuerà, spero, a farci rabbrividire con le sue storie.

Sapeva di dover ricorrere a tutta la sua abilità manipolatoria per contrastare l'intelligenza calcolatrice che aveva percepito nella detective, ma sapeva che alla fine avrebbe vinto.
Perchè alla fine lei vinceva sempre.




Nota sull'autrice: Ha debuttato nel thriller con Urla nel silenzio arrivando a vendere un milione e mezzo di copie nel mondo. In Italia è arrivato ai primi posti delle classifiche. Urla nel silenzio è il primo, fortunato capitolo della serie che vede protagonista la detective Kim Stone, che prosegue con Il gioco del male. Angela vive nella Black Country, in Inghilterra, la stessa regione in cui sono ambientati i suoi thriller.
Per maggiori informazioni, visitate il suo sito: www.angelamarsons-books.com.


Post di Maria Milani

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